Alessandro Europeo!

Sono tre le fantastiche medaglie riportate dall’europeo juniores di Belgrado per Alessandro Ragaini.

 

Qualificato a seguito del bel campionato italiano assoluto di aprile, Alessandro è stato chiamato all’appello dal ct della nazionale giovanile Marco Menchinelli insieme al suo tecnico Andrea Cavalletti.

 

Non nuovo a questa esperienza con la nazionale, viste le precedenti convocazioni nel 2022, Ale è entrato in questa competizione molto più da protagonista in due gare individuali ovvero 200 e 400 stile e nella staffetta 4×200 stile.

Nella prima giornata di gare è da subito sceso in acqua   nuotando il suo personale di mattina nei 200 stile con 1’48’’42; con questo tempo ha svolto poi la semifinale nel pomeriggio dove con un bel controllo di gara ha rinuotato 1’48’’64 piazzandosi al primo posto.

 

Nel pomeriggio della seconda giornata poi ha nuotato la finale sbalordendo tutto il gruppo Italia, con un 1’47’’76 suo personal best ovviamente e 6° prestazione stagionale assoluta che gli è valso l’argento dietro al fantastico Mitsin Petar classe 2005.

 

Dopo 2 giorni di pausa Alessandro è sceso in acqua insieme ad altri 3 compagni (Mao, Barbotti e D’Ambrosio) per qualificare la 4×200 stile libero; con il primo tempo i ragazzi si sono guadagnati la finale e con la sostituzione di Barbotti per Bertoni la staffetta 4×200 stile ha ottenuto l’oro e difeso il titolo del 2022.

Infine per chiudere la settimana dell’europeo, quando sembrava che la stanchezza iniziasse a farsi sentire, Ale ha dovuto affrontare l’ultimo sforzo con il 400 stile, la gara più difficile del programma dove la corsa al podio era sulla carta molto complicata.

 

Di mattina ha nuotato 3’55’’31, tempo da batterie, che gli ha permesso di entrare come 7° nella finale del pomeriggio.

 

Finale che ha visto Ale partire in corsia 1 a fianco del bulgaro Mitsin Petar, con il quale ha ingaggiato fin da subito un bel duello che ha portato il bulgaro a nuotare il record del mondo Junior a 3’44’’31 e ad Ale un fantastico 3’48’’42 suo personal best e anche qui 6° prestazione stagionale assoluta.

 

Insomma un bottino di 3 medaglie che ha contribuito al fantastico gruppo di giovani azzurri, di conquistare il primo posto nel medagliere a pari merito di ori con l’Ungheria, ma con l’aggiunta di 8 argenti e 4 bronzi per un totale di 21 medaglie.

 

Con tutti questi piazzamenti la nazionale junior ha vinto la classifica con 935,00 punti, davanti a Germania con 655,00 e Ungheria 589,00.